Descrizione
Scala a chiocciola F20 H 3360-3569 diametro 1400 mm
Altezza di sbarco compresa tra 3360-3569 mm
Palo centrale composto da distanziatori cilindrici in metallo verniciato con interposti anelli plastici per la regolazione delle alzate
Gradini in lamiera presso-piegata sp. 3 mm verniciata
Diametro 1400 mm
16 Gradini 15 + 1
Piattaforma di sbarco rotonda, quadrata o trapezoidale
Ringhiera con fissaggio su gradino
Balaustra tonda o rettilinea in funzione del foro
IMMAGINI
STRUTTURA
Stuttura composta dai gradini e dai distanziatori interposti tra i tubolari e bloccati su una flangia in materiale plastico; all’interno un palo che funge da tirante bloccato a compressione.
I gradini sono saldati ad un tubolare in acciaio.
Materiale
Acciaio FE360
Materiale plasico: nylon
Trattamento superficiale
Acciaio: trattamento in cataforesi, primer e verniciatura finale con polveri epossidiche poliesteri.
GRADINI
gradini in lamiera pressopiegata saldata ad un tubolare in acciaio
Materiale
Acciaio FE360
Trattamento superficiale
Acciaio: trattamento in cataforesi, primer e verniciatura finale con polveri epossidiche poliesteri.
RINGHIERA
Con fissaggio sul gradino
La scelta della ringhiera incide sull’ingombro e la comodità di salita della scala a chiocciola.
La funzionalità della scala a chiocciola dipende dal fissaggio della ringhiera. Possiamo avere il fissaggio sopra il gradino, riducendo però la superficie di appoggio del gradino e il passaggio utile.
In alternativa la ringhiera è possibile fissarla a lato aumentando così la dimensione complessiva della scala, e lasciando più spazio libero a chi la percorre. Questa soluzione è quindi preferibile in contesti in cui si vuole privilegiare la comodità.
SBARCO
Piattaforma di sbarco rotonda
Piattaforma di sbarco quadrata (Diritta)
Piattaforma di sbarco ad angolo Ingr. Inc.
Piattaforma di sbarco ad angolo Ingr. Dir.
PARAPETTO
Formato da montanti verticali di sezione circolare fissati al gradino ed al corrimano tramite giunti in materiale plastico.
Materiale
Acciaio FE360
Materiale plasico: nylon
Trattamento superficiale
Acciaio: trattamento in cataforesi, primer e verniciatura finale con polveri epossidiche poliesteri.
SENSO DI SALITA
Orario oppure antiorario
RAPPRESENTAZIONE DELLA SCALA A 16 gradini
Rappresentazione della scala a chiocciola 16 gradini
COLORE METALLO
Sono previsti 5 colorazioni metallo per questa scala a chiocciola: nero, bianco, grigio e tortora.
Colore bianco
Colore grigio
Colore nero
Colore tortora
COLORE GRADINI
I gradini sono realizzati in metallo con stesse colorazioni previste per la struttura della scala.
COLORE RINGHIERA
La ringhiera venduta con questo modello è la ringhiera R2 a colonnine verticali e segue la stessa colorazione del montante.
COLORE CORRIMANO
E’ disponibile per questo modello solo il corrimano in materiale plastico. Le colorazioni previste sono quello per il metallo. (salvo lo zincato)
NORMATIVE
UNI 10959-1 Scale a chiocciola – resistenza meccanica ai carichi
UNI 10803-99 Terminologia e classificazione
UNI 10805-99 Ringhiere e balaustre o parapetti prefabbricati. Determinazione della resistenza meccancia a carico statico di colonne e colonne-piantone
UNI 10806-99 Ringhiere e balaustre o parapetti prefabbricati. Determinazione della resistenza meccancia ai carichi statici distribuiti
UNI 10807-99 Ringhiere e balaustre o parapetti prefabbricati. Determinazione della resistenza meccancia ai carichi dinamici
UNI 10809-99 Ringhiere e balaustre o parapetti prefabbricati. Dimensioni, prstazioni meccaniche e sequenza delle prove
PRECAUZIONI D’USO
la scala può essere installata all’interno di edifici di categoria A 1990:2002 con temperatura dellaria compresa tra i 5° ed i 30° e con valori di umidità compresi tra 30 e 70%.
Il montaggio ed il fissaggio debbono essere eseguiti da personale esperto vrificando la natura delle pareti su cui eseguire adeguati ancoraggi.
Non vannoassulutamente apportate modifiche tali da comprometterne la stabilità.
I trattamenti superficiali possono mutare il tonoe la colorazione se eposti a luce diretta.
Si consiglia di non esporre il prodotto a fonti di calore.
NOTE
Manutenzione
A posa eseguita verificare il completo serraggio di tutta la viteria che sarà da ricontrollare dopo circa 6 mesi dalla installazione del prodotto.
Pulizia
Terminata la posa pulire le parti in vista della scala. La pulizia ordinaria deve essere eseguita con un panno umido senza prodotti abrasivi o solventi.
Utilizzare solo acqua.
Le parti metalliche possono essere pulite con panno inumidito da prodotti di pulizia commerciali che non contengano sostanze chimiche agressive o acidi oppure solventi.
LARGHEZZA E DIAMETRO DELLE SCALE A CHIOCCIOLA
La scelta della larghezza della scale a chiocciola è spesso vincolata dalle dimensioni del vano e del foro a disposizione. È buona regola scegliere un diametro che sia alcuni cm inferiore a quello del foro in modo da avere la possibilità di fare le correzioni necessarie.
Il diametro delle scale a chiocciola non può essere più piccolo di una certa misura, sia per motivi legislativi sia per ragioni ergonomiche e pratiche (scale a chiocciola con diametri troppo piccoli non permetterebbero il passaggio di una persona).
Le dimensioni minime per le scale a chiocciola sono definite nella normativa UNI 10804 del 1999 dove sono definite le linee guida per una corretta progettazione.
Le scale a chiocciola tonde non dovrebbero avere un diametro inferiore a 110/120 cm, mentre quelle a pianta quadra possono arrivare a un minimo di 100 cm.
Per quanto riguarda il diametro massimo, invece, l’unico limite è quello progettuale.
Normalmente le dimensioni delle scale a chiocciola variano da un diametro minimo di 100 cm a un massimo di 200 cm con una progressione di 10 cm in 10 cm in modo coprire tutte le possibili dimensioni foro. In casi particolari o per diametri superiori si possono realizzare progetti ad hoc.
ALTEZZA E NUMERO DI GRADINI DELLA SCALA A CHIOCCIOLA
Il numero di gradini delle scale a chiocciola dipende dall’altezza totale che deve essere raggiunta.
Per avere un’idea di quanti gradini saranno necessari occorre eseguire una misura che consideri anche lo spessore del solaio e del piano di arrivo, che va calcolata dal pavimento di partenza al pavimento arrivo, in verticale.
E’ comunque possibile progettare una scala con un numero maggiore o minore di gradini a parità di altezza raggiunta.
Tutto dipende dall’alzata fra i gradini di solito oscillante tra un minimo ed un massimo.
Un’alzata bassa permette di avere una scala molto comoda da percorrere, ma con un elevato numero di gradini.
Viceversa un’alzata maggiore ne riduce il numero, e quindi l’ingombro, a discapito però della comodità di salita.
Nella scelta del numero di gradini inoltre va tenuto conto anche della posizione del gradino di partenza in basso.
Aumentare o diminuire il numero totale di gradini determina anche uno spostamento del gradino di partenza, per questo è sempre bene verificare dova lo stesso si posiziona per accertarsi che non sia in corrispondenza di ostacoli, muri, finestre o altro.
La Scala a chiocciola F20 H 3360-3569 diametro 1400 mm di cui alla presente pagina è stata calcolata con un numero di gradini pari a 16; questo non impedisce che si possa avere un numero di gradini diverso, a parità di altezza raggiunta, modificando le alzate tra gradinio e gradino.
SCALE A CHIOCCIOLA DI FORMA ROTONDA O QUADRATA
La principale differenza, da cui derivano anche differenti prestazioni è nella forma del gradino, stondato per la tonda e a punta per la quadrata.
In genere le scale squadrate, a parità di diametro, permettono di sfruttare al meglio gli spazi angolari fra i muri, offrendo uno spazio utile maggiore.
Grazie ad una superiore superficie di appoggio del gradino, queste scale risultano quindi più larghe e comode da percorrere.
La scala a pianta tonda, invece, risulta esteticamente più aggraziata rispetto alle linee che offrono le scale con pianta quadra.
ACCESSORI
Vedi gli Accessori disponibili per questa tipologia di scala.